VENTENNALE DEL CUSCA- CONSEGNA ATTESTATI DI BENEMERENZA
Il giorno 30 gennaio 2017 il Teatro “Re Grillo” di Licata è stato il prestigioso luogo dove il CUSCA (Centro Universitario Socio Culturale Adulti) ha festeggiato il VENTENNALE della sua nascita con la consegna degli attestati di benemerenza ai docenti che, nel secondo decennio di vita dell’Associazione, hanno piacevolmente intrattenuto gli associati con le loro conferenze culturali e didattiche.
Numerosa è stata la partecipazione della gente di Licata.
La cerimonia è iniziata con l’ascolto dell’inno di Mameli che, come sempre, emoziona noi italiani.
Ha introdotto i lavori il sociologo Francesco Pira, docente di Comunicazione Istituzionale, Teorie e Tecniche del linguaggio giornalistico, Giornalismo Digitale e Comunicazione Integrata presso l’Università degli Studi di Messina.
Quindi ha preso la parola la presidente, l’insegnante Cettina Greco che, nel suo interessante discorso, ha esposto la nascita e la vita del CUSCA.
L’Unitre nasce il 30 gennaio del 1997 con atto costitutivo e con statuto stipulato dal notaio Salvatore Abbruscato alla presenza di 18 soci fondatori. Il 6 novembre del 1997 è stato inaugurato il primo anno accademico sotto la presidenza dell’arch. Pietro Lucchesi. Il decennale è stato festeggiato il 6 novembre del 2007 con una conviviale all’hotel “Al Faro”.
L’8 settembre del 2008 l’Unitre cambia nome.
In una saletta della Chiesa Madre di Licata nasce il CUSCA alla presenza del vecchio direttivo, dei soci fondatori, dei soci ordinari e con la notifica del notaio Angelo Comparato.
Neo-presidente è eletta l’insegnante Santina Vincenti che guida il gruppo con fervore, con dedizione e con professionalità organizzativa per alcuni anni. La ricordiamo tutti con grande stima e affetto.
Il CUSCA è: progetto di vita, socializzazione e autorealizzazione, centro di servizio per l’umanità, espressione di vita comunitaria, animazione, divertimento.
Gli obiettivi del CUSCA sono: educare, formare, informare, fare prevenzione, promuovere la ricerca, conoscere il territorio, viaggiare. E’ soprattutto AMORE.
I membri del CUSCA si riuniscono due volte alla settimana, ospiti nella sala “Rosa Balistreri” del chiostro Sant’Angelo, concessa gratuitamente dal Comune di Licata, dove docenti e associati sono impegnati a svolgere e a seguire il programma annuale.
Ogni docente manifesta la propria professionalità, ogni associato la volontà a prendere parte e ad intervenire nelle varie attività.
Successivamente, interessante è stato l’intervento di Daniele Vecchio, vicesindaco di Licata e assessore alla cultura che, nel portare il saluto del sindaco Angelo Cambiano, non presente per impegni istituzionali, ha elogiato l’operato del CUSCA distinguendosi nel territorio di Licata.
il primo a sx Daniele vecchio
L’arch. Pietro Lucchese, in qualità di primo presidente, ha raccontato in breve la vita dell’associazione.
Il prof. Calogero Carità, storico di Licata e già dirigente scolastico al liceo Montanari di Verona,
giunto di proposito a Licata per essere presente all’autorevole cerimonia, ha elogiato l’energia e l’entusiasmo della presidente Cettina Greco nel preparare e realizzare il programma del CUSCA collaborata dal direttivo formato dalla vicepresidente Adele Giandalia, dalla segretaria Maria Pia Arena, dalla direttrice dei corsi Francesca Alaimo, dal tesoriere Giovanni Mancuso, dal cerimoniere Francesco Pira.
da sx: Giovanni Mancuso, Francesca Alaimo, Francesco Pira, Cettina Greco, Adele Giandalia, M. Pia Arena
Queste sono le parole del prof. Carità: “Ringrazio la presidente del CUSCA, la dinamica e superattiva maestra Cettina Greco, per avermi riservato questo breve spazio e soprattutto per avermi inserito tra la ricca rosa di docenti impegnati in questa davvero benemerita organizzazione che da anni garantisce alla nostra comunità un serio e vario servizio culturale impegnando decine di persone non più giovani ,e ormai fuori dai circuiti lavorativi, strappandole alla solitudine e all’ignavia che dominano nella nostra città, aggregandole e facendole socializzare tra loro.
Ecco, questo è, secondo me, l’obiettivo centrato prima dall’UNITRE’ e oggi dal CUSCA: sollecitazione culturale e socializzazione.
Ne approfitto per portare una mia esperienza di docente in alcune Università della Terza Età di Verona e della provincia dove l’organizzazione e la gestione dei corsi fanno capo all’Ente locale che garantisce alle associazioni un supporto amministrativo e logistico. Gli iscritti versano la loro quota d’iscrizione annua direttamente all’Ente locale che si fa carico dell’intera gestione dei corsi, addirittura retribuendo anche la docenza. Inoltre, per favorire la mobilità degli iscritti ai corsi, l’Ente locale, attraverso la società che gestisce i trasporti cittadini, offre un abbonamento particolare e a prezzo assai ridotto”.
La socia Francesca Alaimo, direttrice dei corsi, nel suo discorso ha messo in luce le numerose attività svolte che si possono sintetizzare in: ascolto delle unità didattiche e culturali, recitazione, animazione, osservazione, partecipazione a funzioni religiose, escursioni nel territorio, viaggi organizzati.
Francesca Alaimo e Francesco Pira
Gradevoli momenti sono stati gli intermezzi musicali. Il violinista Angelo Spadafora,
magistralmente, ha riprodotto i celebri brani “Odissea Veneziana” di Giampiero Reverberi, “Palladio” di Karl Jenkins, “Libiam ne’ lieti calici” dalla “Traviata” di Giuseppe Verdi, il tema da “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone. Molto appaludito!
Il poeta dialettale licatese Lorenzo Peritore, che ha recitato la sua poesia, ha riscosso un notevole successo e un’infinità di applausi.
PER I VENT’ANNI DEL CUSCA
Soltanto poche strofe
scritte per encomiare
le attività che il CUSCA
riesce a sviluppare.
Vent’anni spesi bene
per scopi culturali
e altrettanti in prima fila
in attività sociali.
Un Centro in cui si studiano
materie e argomenti vari,
grazie anche al contributo
di docenti volontari.
Per ciò che mi riguarda
ci tengo a precisare
che docente io non lo sono,
non ho nulla da insegnare.
Però sono onorato
e ho assai soddisfazioni
a intrattenere il Gruppo
con le mie composizioni.
Il CUSCA è un centro adulti
come una un’università
che dà un bel contributo
culturale alla città.
La festa dei vent’anni
è una tappa assai importante,
ma di tappe per il CUSCA
ce ne sono ancora tante.
Auguri a questa scuola
e a tutti i suoi studenti,
mille successi ancora
e tanti altri di questi eventi.
Quindi il conduttore Francesco Pira, chiamandoli per nome, rigorosamente in ordine alfabetico, ha invitato i docenti a salire sul palco del Teatro Re Grillo per ricevere il meritato riconoscimento.
Insegnanti, professionisti, giornalisti, sacerdoti, avvocati, medici, storici, dirigenti scolastici, poeti, scrittori, esperti di marketing hanno svolto la funzione di docenti.
Tutte persone qualificate che, gratuitamente, hanno offerto la propria specializzazione accompagnando il percorso cognitivo dei soci del CUSCA che, con interesse sempre crescente, seguono le lezioni fino alla chiusura dell’anno accademico.
108 docenti hanno ricevuto l’attestato di benemerenza.
In ordine alfabetico sono: Antonino Agnello, Fabio Amato,
Alfredo Amato (per il figlio Fabio)
Francesca Alaimo, Massimo Albanese, Daniela Alongi, Armando Antona, Calogero Avarello, Giovanni Bilotta,
Giovanni Bilotta
Luigi Bonsignore, Alessandro Bifarelli,
Alessandro Bifarelli
Cettina Callea
Mario Caltabellotta, Decimo Cammilleri, Calogero Carità, Giuseppe Catania,
Giuseppe Catania
Don Tonino Cilia, Franca Carrubba,
Franca Carrubba,
Giuseppe Cellura, Antonino Cellura, Giacomo Cellura, Maria Grazia Cimino,
Maria Grazia Cimino
Vincenza Consagra,
Vincenza Consagra
Giuseppe Cosentino, Don Antonino Corda, Floriana Costanzo,
Floriana Costanzo
Daniela Cretesi,
Daniela Cretesi
Angela Damanti, Mariolina Di Salvo,
Mariolina Di Salvo
Enzo Di Natale, Don Gaspare Di Vincenzo, Michele Di Franco (alla memoria), Grazia Favata, Maria Teresa Farenella, Bernadette Farruggio, Adele Filì, Piero Fiaccabrino, Riccardo Florio, Giuseppe Ferraro, Don Angelo Fraccica,
Don Angelo Fraccica
Rosario Garofalo,
Rosario Garofalo
Giuseppe Glicerio, Daniela Greco, Rosaria Greco,
Rosaria Greco
Franco Grillo, Ezio Iacono,
Ezio Iacono
Giuseppina Incorvaia,
Incorvaia Giuseppina
Francesco La Perna,
Francesco La Perna
Gaetana Lauria, Santino Lo Presti, Guglielmo La Marca, Calogero Lo Greco, Don Totino Licata, Corrado Macaluso, Mimmo Macaluso,
Macaluso Mimmo
Angela Mancuso,
Angela Mancuso
Vincenzo Marrali, Giuseppe Malfitano,
Giuseppe Malfitano
Guglielmo Marra, Donato Masaracchio, Rosaria Merro,
Rosaria Merro
Annita Montana,
Annita Montana
Bruna Montana, Giuseppe Montana, Concita Montana, Rosa Montante, Angelo Mazzerbo, Maria Mulè,
Maria Mulè
Emilio Nogara, Giuseppe Nicoletti, Angela Oliveri,
Angela Oliveri
Vincenzo Pace, Carmelo Palumbo,
Carmelo Palumbo
Patti Melchiorre
Patti Melchiorre
Ottavia Palumbo, Giovanni Peritore,
Giovanni Peritore
Nino Peritore,
Nino Peritore
Lorenzo Peritore,
Lorenzo Peritore
Gerlando Peritore, Giuseppe Peritore, Francesco Pira,
Francesco Pira
Daniela Pira,
Pira Daniela
Vania Pistolozzi, Mauro Porcelli, Agostino Profeta,
Agostino Profeta
Aldo Profeta, Alfredo Quignones, Francesco Racalbuto,
Racalbuto Francesco
Gina Rap, Antonino Rizzo, Don Carmelo Rizzo, Ester Rizzo,
Ester Rizzo
Mimma Russotto, Caterina Russo,
Caterina Russo
Santamaria Filippo, operatore
Santamaria Filippo
Francesca Santamaria,
Francesca Santamaria
Giovanni Salvio, Delizia Scaglione, Carmela Sciandrone, Tiziana Sciria, Angelo Schembri,
Angelo Schembri
Nella Seminara,
Nella Seminara
Anna Sica, Fiorella Silvestri,
Fiorella Silvestri
Pierangelo Timoneri, Ada Tabone,
Ada Tabone
Don Tobias Kuzeza, Patrizia Urso, Daniele Vecchio, Mel Vizzi,
Mel Vizzi
Carmela Zangara.
Un riconoscimento particolare al violista Angelo Spadaro
Al termine dei lavori di consegna degli attestati di benemerenza la presidente Cettina Greco ha ringraziato i docenti, i giovani della Protezione Civile, gli alunni della Scuola alberghiera e gli intervenuti concludendo: “E’ stato un modo di condividere un momento di gioia del nostro Centro con tutti i docenti che abbiamo invitato negli ultimi 10 anni. Il CUSCA è un patrimonio della città ed ogni anno gli iscritti aumentano”.
Oggi, in 20 anni di attività e di presenza nel territorio di Licata, il CUSCA registra un notevole incremento nel numero degli associati che, attualmente, ne conta 130.
L’omaggio floreale offerto dal tesoriere Giovanni Mancuso alla presidente Cettina Greco è stato molto gradito.
e l’omaggio del violinista Angelo Spadafora
CLICCA QUI
Il bouffet finale, molto abbondante e gradito, preparato dal maitre des cerimonies, con la collaborazione degli allievi dell’Istituto Superire “Filippo Re Capriata” di Licata, ha allietato gli animi ed ha maggiormente rafforzato il legame di amicizia.
Foto di Lorenzo Peritore e di Nella Seminara