“NOTTE DI LUNA”
22 Maggio 2000- 22 Maggio 2016
Sono trascorsi 16 lunghissimi anni da quando da questa terra, per te non madre ma matrigna, sei volato in Cielo.
Sei un angelo fra gli Angeli del Paradiso.
Carmelo, nessuno ti ha dimenticato!
Questa vecchia foto dimostra che tu ed io eravamo giovani, la vita ci sorrideva, custodivamo molti sogni nel nostro scrigno segreto.
Da Licata andavamo a Mistretta.
Da Mistretta ritornavamo a Licata, dove avevamo eletto la nostra sede, trasportati dalla nostra reginetta: dalla macchina “Cinquecento”, che avevamo comprato a rate dopo la laurea con il profitto del nostro lavoro di neo-insegnanti.
Ci siamo amati. Molto! Di un amore pulito, sincero. Con tanto attaccamento reciproco.
La poesia “NOTTE DI LUNA”, che hai dedicata a me quando ci siamo conosciuti all’Università di Palermo, è incisa nella mia mente e nel mio cuore.
NOTTE DI LUNA
Notte di luna
in cielo sereno,
concerto d’estate
per un cuore che t’ama.
Vorrei restar così
fino a veder nel cielo
la porpora spuntare dall’oriente.
Ti penso e sento, nella notte,
sussurrare il mare;
son due stelle i tuoi occhi,
per il firmamento insieme vanno,
palpitano e della tua luce brillano.
I tuoi capelli son l’onde
del mare nel meriggio,
la tua bocca, che tanto bramo,
è l’alba del mio amore.
Chissà se un giorno mai
guardando il firmamento,
a me ti stringerai.
Quel giorno insieme,
il concerto del mare ascolteremo
e tradurrò quel ch’ei ti dice
nella notte serena mormorando.
A Nella con tutto il mio amore
Carmelo 1966
Dal libro “Sintiti, Sintiti” di Carmelo De Caro