Nov 8, 2016 - Senza categoria    Comments Off on ELEVAZIONE DELLA PARROCCHIA DI SANTA LUCIA A SANTUARIO DELLA MADONNA DEI MIRACOLI A MISTRETTA

ELEVAZIONE DELLA PARROCCHIA DI SANTA LUCIA A SANTUARIO DELLA MADONNA DEI MIRACOLI A MISTRETTA

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Grande festa a Mistretta!
La Parrocchia di Santa Lucia, la chiesa Madre di Mistretta, è stata eletta Santuario della “Madonna dei Miracoli” lunedì 31 ottobre del 2016.
Promotore del progetto di elevazione a Santuario della Madonna dei Miracoli la Parrocchia di Santa Lucia è stato l’arciprete della chiesa, Mons. Michele Placido Giordano che, nell’omelia durante la solenne funzione religiosa, ha espresso la sua riconoscenza al vescovo della diocesi di Patti S. E. Mons. Ignazio Zambito per aver accolto la richiesta del popolo amastratino di elevare il Sacro Tempio della Parrocchia di Santa Lucia di Mistretta a Santuario della “Madonna dei Miracoli”.
La festa è cominciata nell’ampia piazza dei Vespri, di fronte alla chiesa di San Giovanni, dove il Vescovo di Patti, Mons. Ignazio Zambito, è stato accolto da una  grande folla per recarsi, tutti insieme in corteo e con le fiaccole accese, nella chiesa Madre.

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Il vescovo ha  varcato per primo la soglia della chiesa seguito dai ministri e dalla gente.
Dopo il saluto dell’arciprete Michele Giordano e del sindaco Liborio Porracciolo, il can. Basilio Scalisi, cancelliere della Curia di Patti, ha dato lettura del decreto di elevazione a Santuario della Madonna dei Miracoli emanato il 25 luglio 2016:” A gloria della SS.ma Trinità, a onore della Santa Madre del Signore, per l’utilità spirituale del popolo di Dio, avvalendomi della mia autorità ordinaria, a norma del can. 1230 CJC, elevo alla dignità di Santuario della <Madonna dei Miracoli> il maggior tempio di Mistretta che i battezzati delle diverse generazioni hanno prima innalzato e poi abbellito a gloria di Dio in onore di Santa Lucia, vergine e martire, facendone punto di riferimento privilegiato della comunità intera.”
Dopo la lettura del Decreto è stato intonato l’inno del nuovo Santuario della Madonna dei Miracoli:

R. O Maria, dimora del Verbo,

porta Santa del Cuore di Dio,

nella Tua casa accogli i tuoi figli

e donaci la gioia e l’amore.
(2 volte)

1. Dall’Eterno il Padre ti scelse

come Madre del figlio diletto,

nel tuo grembo si fece fratello

di chi accoglie nel cuore la Parola.

La tua casa accolse, o Maria

il Verbo venuto fra noi,

in essa Tu ci introduci

per stare sempre con Lui.

2. Ti ricopre di luce lo Spirito

il tuo cuore riempie d’amore,

nei sentieri di fede ti guida

per seguire ovunque Gesù.

Sul calvario il Figlio diletto

ti dona a noi come Madre;

Giovanni, discepolo eletto,

ti accoglie nella sua casa.

3. Il Cenacolo è il gembo santo

ove nasce e si forma la Chiesa

dello Spirito è colma dei doni,

di Gesù la missione continua.

Sei Assunta accanto al tuo Figlio,

tra prove e perigli sostieni,

conducici in questo tempo

al premio di santità.

4. Tesoriera del Cuore di di Dio,

i divini favori dispensi,

delle grazie ricolmi i tuoi figli

e ci doni le Grazia: Gesù.

La città di Mistretta ti accoglie,

Santuario eletto da Dio.

In esso tu ci raduni

per esser famiglia con Te.

5. Benedici le nostre famiglie,

ai giovani dona vigore,

di chi soffre lenisci il dolore

e ci guidi alla patria del cielo.

Poi, quando da Te noi verremo,

vedremo in eterno il tuo volto

e l’inno noi canteremo

di lode alla  Santa Trinità.

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L’arciprete Mons.Michele Placido Giordano ha detto:“Il Santuario dellaMadonna dei Miracoli sia clinica dell’anima. La chiesa Madre diventa la casa della Mamma che accoglie tutti i suoi figli per essere una cosa sola, al di là delle divisioni, e per costruire un futuro di speranza”.
L’inaugurazione del Santuario Mariano è avvenuta con una solenne cerimonia eucaristica alla presenza di autorità religiose, militari e civili, delle confraternite e delle associazioni e di un gran numero di fedeli.

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La celebrazione iniziò con la preghiera del  vescovo, Mons.Ignazio Zambito, davanti all’altare che accoglie il simulacro di  Maria SS.ma di Loreto o Madonna dei Miracoli e dove ha acceso la lampada votiva che arderà per sempre ai piedi della Madonna.
In questo periodo è concessa l’indulgenza giubilare.

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Il sindaco di Mistretta, avv. Liborio Porracciolo, così si è espresso: “Facciamo in modo che questo momento di Grazia sia l’inizio di una nuova vita, di un rilancio per il nostro centro e per tutto il territorio dei Nebrodi. Dedichiamo questo evento ai nostri bambini perché abbiano la fortuna e il privilegio di crescere qui e di rimanerci  anche da adulti”.
Alla fine della celebrazione dal Vescovo e dalle autorità è stato firmato il verbale ed è stata scoperta la lapide per ricordare l’evento con la descrizione,

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liberamente tradotta dl latino:
Mons.Ignazio Zambito vescovo di Patti
durante il giubileo della Misericordia
indetto da papa Francesco
il 31 ottobre 2016
ha dedicato solennemente
alla B.V. Madre dei Miracoli
Patrona liberatrice  e speranza nostra
questo santuario
istituito il 25 luglio 2016
per i desideri e le preghiere
del popolo di Mistretta.
Era arciprete D. Michele Giordano
.”

Nell’anno del Giubileo della Misericordia Mistretta non poteva ricevere dono maggiore!

L’altare Madonna dei Miracoli, con lo splendido effetto decorativo dei marmi policromi ad intarsio, rappresenta un felice episodio del barocco siciliano. La marmorea statua, datata 1495, è attribuita a Giorgio da Milano.

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Foto di Luigi Marinaro e di Mattia Lo Iacono

Il cinque dicembre del 1619 un violentissimo terremoto investì Mistretta e il suo territorio senza provocare morti fra la popolazione.
In quella occasione fu attribuito il titolo ”dei miracoli” alla Madonna di Loreto che ha sudato. In un atto pubblico, conservato nella chiesa Madre, si legge:” La statua, il 5 dicembre 1619 dopo vespro mandò fuori per lo spazio di 3 ore con stupore e commozione di tutta la città tanto umore da tutte le parti che se ne poterono riempire caraffe e inzuppar bambagie e tovaglie”.
Il popolo mistrettese attribuisce alla Madonna la protezione di tutte le calamità naturali, soprattutto dei terremoti. Il 16 febbraio del 1783 le autorità di allora, davanti al notaio, hanno fatto Voto alla Madonna che così recita: “Da allora si è accesa in tal modo la fiamma della devozione che par che ognuno, sin dalle fasce, non respiri che devozione, confidenza, tenerezza ed amor filiale verso Maria dei Miracoli”.
Nel Voto fu stabilito di celebrare solennemente il giorno 11 gennaio celebrando la Santa Messa come se fosse giorno festivo.
La data del 31 ottobre dell’anno 1967 è indimenticabile per noi mistrettesi a ricordo che 50 anni fa, esattamente in quella sera del 31 ottobre del secolo scorso, un altro violento terremoto ha scosso la tranquillità del piccolo paese di Mistretta quasi addormentato. La terra tremò violentemente. Le chiese subirono notevoli danni.  Molte case crollarono.
Nessuna persona fu ferita. Questi ripetuti violenti terremoti, che non hanno causato danni, hanno rafforzato la devozione dei mistrettesi alla Madonna dei Miracoli che ancora oggi, dopo tanti secoli, continua a raccogliere preghiere e onori dal popolo amastratino perché sia sempre protetto da simili calamità. La Madonna dei Miracoli ha saputo trionfare sulle conseguenze avverse della forza della Natura.
Nel 51° anniversario del terremoto del 31 ottobre del 1967 e nel 2° anniversario dell’istituzione del Santuario di Maria SS.ma dei Miracoli una fiaccolata, alla quale hanno partecipato tutti i gruppi, che portato ogni gruppo tante figure di Santi, ha voluto ricordare questi eventi. La fiaccolata, iniziata dalla chiesa di Santa Maria di Gesù, ha attraversato le chiese mariane di Maria  SS.ma del Rosario, di San Giuseppe, dell’Annunziata, per giungere nel Santuario della  Madonna  dei Miracoli dove è stata celebrata la messa di ringraziamento.

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L’undici gennaio di ogni anno, quindi, è un’importante ricorrenza proprio per ricordare questi eventi. Una coinvolgente cerimonia religiosa si svolge nella chiesa Madre, oggi santuario della madonna dei Miracoli, alla quale partecipano: i sacerdoti, il notaio, il sindaco, il capo dei servizi militari, le associazioni, una grandissima folla di fedeli per rinnovare il giuramento alla Madonna per avere protetto i mistrettesi dalle calamità.
In seguito al violentissimo terremoto del 31 ottobre del 1967, poiché non si sono verificati danni alla popolazione grazie all’interposizione della Madonna, il popolo La ringraziò donandoLe un medaglione d’oro che la Madonna dei Miracoli porta al collo.
Abbiamo la Madonna dei Miracoli!
Quale miracolo più grande nel proteggerci!
Preghiamo tutti insistentemente la Nostra Madre, la Madonna dei Miracoli! “A Lei Mistretta ricorre nei bisogni, nei pericoli, nelle angustie. Ella ringrazia del favori e delle grazie che da Dio riceve e non attende, o spera di ricevere dono, o crede di averne impetrato e di essergliene stato conceduto alcuno se non per questo efficace dolce Mezzo”.

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  Rosario alla Madonna dei Miracoli.
Nei grani del Gloria al Padre:
Tu puoi quest’anima felicitare,
tutto o Gran Vergine, tutto puoi fare.
Tu sei l’Augusta consolatrice,
tu il miserabile rendi felice.
Anche quest’anima tu puoi consolare,
tutto o Gran Vergine, tutto puoi fare.
Nel grano dell’Ave Maria:
Sei potentissima dall’alto impero,
quanto desidero da te lo spero.

 

 

 

 

 

 

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