Jun 10, 2014 - Senza categoria    Comments Off on L’ACANTHUS MOLLIS- LE FOGLIE CHE HANNO DECORATO I CAPITELLI CORINZI DELL’ANTICA GRECIA

L’ACANTHUS MOLLIS- LE FOGLIE CHE HANNO DECORATO I CAPITELLI CORINZI DELL’ANTICA GRECIA

1

 La presenza dell’Acanto lungo le strade di campagna indica che la primavera, la prima stagione splendente, ha quasi ceduto il posto all’estate.
Il genere Acanthus, della famiglia delle Acantacee, comprende circa 50 specie provenienti dall’Asia e dall’Africa subtropicale e molte sono state coltivate a scopo ornamentale. Il nome Acanto deriva dal greco “άκανθα” “spina” per la forma spinosa dell’apice dei suoi fiori. L’Acanthus mollis è un’erba perenne dei paesi caldi mediterranei.
In Italia si trova ovunque e raggiunge un’altezza di 30 – 40 cm.

CLICCA QUI

Ha foglie grandi, eleganti, larghe, sinuose, dentate, fiori biancastri striati di verde e di viola, situati in una lunga spiga terminale, addensati e privi di stelo all’ascella di un’ampia brattea che li ricopre. Sbocciano in abbondanza per tutta l’estate. Il frutto, una capsula, a maturità si apre lanciando i semi anche molto lontano dalla pianta madre. La pianta d’Acanto raggiunge il suo pieno sviluppo in un terreno ricco, profondo, leggero, ben drenato e in pieno sole e vegeta bene all’ombra degli alberi d’ulivo. Gli alti pini della mia pineta sono molto protettivi nell’ospitare, alla base del fusti, una grande quantità di piante di Acanto.

2

In piena terra è una pianta appariscente per il fogliame largo, verde intenso, per le grandi infiorescenze estive, per il portamento maestoso. Per l’abbondante quantità di mucillagine che si ricavava dalle foglie fresche e dalle radici, per i principi astringenti che contiene, l’Acanto, anticamente, occupava un posto importante in medicina: era usato per calmare le infiammazioni sotto forma di fomentazioni, per clisteri, per cataplasmi, per impacchi caldi.
Ha un gran potere antinfiammatorio nelle affezioni della gola e dell’apparato respiratorio. Oggi ha perso la sua validità curativa ed ha scarsissima applicazione in terapia. Solo in alcuni casi si usa l’infuso per combattere le enteriti e le metrorragie. Le foglie d’Acanto sono celebri per aver ispirato il più importante disegno decorativo del capitello corinzio dell’antica Grecia. Vitruvio (sec. V) ha attribuito l’idea all’orafo Callimaco il quale avrebbe così diversamente decorato la forma a campana del capitello corinzio che la Grecia aveva copiato dall’arte egizia. L’uso delle foglie d’Acanto entrò anche nella decorazione architettonica e pittorica.
É raffigurata nei capitelli del coro delle chiese dove erano custodite le reliquie dei santi con la promessa della resurrezione. L’Acanto esprime proprio la resurrezione.

ok ok

La raffigurazione della foglia d’Acanto attraverso i tempi ha subito molte modificazioni in accartocciamenti voluminosi o accentuando le dentellature sino ad assumere, nello stile gotico, forme più raccolte ispirate alla specie spinosa e ad altre piante, forme d’insuperabile eleganza  per flessuosità e per sottile finezza di linee. Nel periodo migliore del Rinascimento il ramo d’Acanto servì per abbellire superfici molto ampie.
L’Acanto simboleggia le persone che, nonostante le difficoltà, riescono a portare a conclusione mansioni difficili.

3

Comments are closed.