Jan 2, 2021 - Senza categoria    Comments Off on L’AEONIUM ARBOREUM, LA BELLISSIMA PIANTA DAI FIORI GIALLI FOTOGRAFATA A LICATA

L’AEONIUM ARBOREUM, LA BELLISSIMA PIANTA DAI FIORI GIALLI FOTOGRAFATA A LICATA

1 ok

Ho fotografato questa bellissima pianta davanti al cancello di un villino nei pressi della spiaggia di Mollarella a Licata.
Il piacere di fotografarla è stato così grande da non farmi desistere neanche dall’abbaiare dei cani a guardia dei tanti villini.

1B OK

 

 

CLICCA QUI

 

2 ok

E’ L’AEONIUM  ARBOREUM!

Etimologicamente il nome del genere “Aeonium” deriva dal greco “αίώνιος” “perpetuo, eterno” in riferimento alla sua resistenza e alla sua affinità col genere Sempervivum.
Il nome della specie “arboreum” deriva dal latino “arboreum” “arboreo” per la forma dell’infiorescenza ad alberello.

3 Aeonium arboreum ok

4 ok

Il genere Aeonium comprende circa trenta specie di piante succulente, semirustiche, appartenenti alla famiglia delle Crassulacae.
Con il nome di Aeonium sono indicate differenti piante che possono anche non assomigliarsi molto. I caratteri che le accomunano sono: i fusti, rigidi, sottili, completamente spogli e di colore marrone, e una rosetta che spunta in cima.
Il colore del fiore può essere: giallo dorato, il più frequente, ma anche il bianco, il rosa, il rosso in varie sfumature. Questi colori sono più rari.
Le foglie possono essere scure, rosse, marrone, nere, striate.
Alcune specie: L’Aeonium decorum  che ha le foglie che al sole assumono un colore bronzeo e i fiori bianchi con striature rosee.
L’Aeonium haworthii che  ha le foglie verdi, che assumono una colorazione rossastra alla cima, e i fiori di colore  giallo chiaro.
L’Aeonium tabulaeforme che ha le foglie che si incastrano le une alle altre e i fiori gialli.
Le piante del genere Aeonium, originarie delle Isole Canarie, di Capo Verde e di Madeira, con qualche specie proveniente dall’Africa settentrionale, si sono naturalizzate in molte parti dell’Italia diffondendosi in tutti quei paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo dove alcune specie, come l’Aeonium arboreum, sono diventate comunissime anche allo stato spontaneo.
Sono piante abituate a vegetare in un clima mediterraneo, pertanto il loro habitat di provenienza è quello marino.
L’Aeonium arboreum è una piccola pianta grassa, succulenta, di forma simile a un piccolo arbusto alto da 50 cm a oltre 2 metri.
La pianta si lega al suolo mediante le radici molto estese e abbastanza superficiali.
Accade spesso che piante molto grandi, con il passare del tempo, “cadano” estirpando il piccolo apparato radicale.
Dalle radici si sollevano i sottili fusti carnosi, rigidi, spesso ben ramificati, a portamento eretto e ramificato, simile a un piccolo albero.

5 ok

Alla fine degli steli vi sono le rosette composte dalle foglie larghe, di colore verde chiaro, carnose, lanceolate, terminanti a punta e con il bordo leggermente irregolare. Le foglie tendono a richiudersi in una fitta palla se il clima è molto freddo e umido, tendono ad aprirsi e a divenire quasi arcuate se il clima è molto caldo e asciutto.

6 ok

7 ok

Dal centro della rosetta si sviluppa un sottile stelo che porta in cima un’ampia infiorescenza a ciuffo piramidale, a racemo, alta sino a 20 cm, costituita da moltissimi fiorellini di colore giallo oro.

8fiore ok

La fioritura, un evento eccezionale, gradevole, inizia in autunno e si protrae fino alla primavera inoltrata.

9 ok

Dopo l’impollinazione, spuntano i semi fertili che germinano con facilità. Quando essi sono maturi, la rosetta alla base comincia a perdere vitalità e ad appassire propagandosi, però, lateralmente.
La pianta si moltiplica, oltre che per disseminazione dei semi, per mezzo della talea da operare preferibilmente in primavera.
La talea radica con grande facilità. La talea si ottiene tagliando un singolo stelo con l’aiuto di un coltello da innesto ben affilato, pulito e disinfettato. Quindi si ripone in un luogo fresco e ombreggiato e si attendono almeno 12 ore per permettere alla base della talea di asciugarsi bene. S’interra in un composto molto ben drenato e leggermente umido. Nell’arco di alcuni giorni la talea produrrà un nuovo apparato radicale crescendo bene e formando piante folte e vigorose.
L’Aeonium arboreum è una pianta molto semplice da coltivare e necessita di pochissima manutenzione.
Si può coltivare in piena terra e in vaso per abbellire il giardino roccioso o il balcone.

10 ok

E’ apprezzata per le belle rosette concentriche di foglie e per i fiori.

11 ok

Questa pianta è particolarmente amante delle posizioni ben luminose, soleggiate e arieggiate. Il sole diretto favorisce la colorazione delle foglie. Ama le alte temperature, da 18 a 25°C, ma resiste bene anche a brevi periodi di freddo, purché non scende sotto i 4 °C.
Necessita di un terreno povero, moderatamente drenante, composto di terra concimata e di sabbia. Le annaffiature devono essere regolari e solo quando il terreno si presenta asciutto, anche se la pianta sopporta bene la siccità.
Come molte succulente, l’Aeonium arboreum è resistente a molti parassiti e a crittogame. L’unico vero nemico è il marciume radicale o del colletto, che può essere prevenuto con il giusto substrato e regolando le irrigazioni. La pianta segnala le affezioni con l’ingiallimento diffuso e con una consistenza più molle delle foglie.Il parassita più frequente è la cocciniglia farinosa che può essere rimossa manualmente o con l’uso di insetticidi sistemici.La pianta di Aeonium arboreum collocata all’esterno è molto appetibile per le lumache che si possono allontanare usando apposite trappole o granuli.

 

 

Comments are closed.